Che cosa vi viene in mente quando si parla di trekking o escursioni? Una camminata in una bella giornata estiva o primaverile? Ci sta, ottima scelta! Ma perchè vivere le escursioni in montagna soltanto per 6 mesi all’anno? È forse con la prima neve che la montagna tira fuori tutta la sua bellezza, invitandoci a percorrerne i suoi sentieri per scoprire paesaggi inaspettati. Quindi che volete fare? Restare tappati in casa aspettando che la neve si sia sciolta o andare a camminare sulla neve?
Certo, camminare d’estate su un sentiero bello asciutto e camminare sulla neve su un sentiero più scivoloso su cui affondare i propri passi non è proprio la stessa cosa. Per questo, prima di uscire di casa per un’escursione sulla neve è bene prepararsi con l’attrezzatura giusta e accertarsi di aver appreso tutti i consigli per camminare in sicurezza.
E io che ci sto a fare…? Con questa guida voglio darvi un po’ di consigli utili per affrontare i sentieri innevati e godervi solo il bello di una camminata. Conoscete già il mio articolo sull’abbigliamento di Decathlon per camminare, anche in inverno, ma di seguito voglio concentrarmi di più sulle escursioni e trekking sulla neve. Pronti a lasciare le vostre impronte sulla neve? Si parte!
Camminare sulla neve: l’abbigliamento giusto
Partiamo dall’abbigliamento per camminare sulla neve. Non penserete mica di partire per un’escursione sulla neve con gli stessi indumenti che avete indossato l’estate scorsa? Una camminata sulla neve richiede un abbigliamento adeguato, che protegga dal freddo, dal vento e da eventuali infiltrazioni di neve. L’importante è che l’umidità non stia a contatto con la pelle: scegliete tessuti che favoriscano la traspirazione e soprattutto vestitevi a cipolla, in modo da togliere qualche strato man mano che il corpo si riscalda.
Essenziali saranno i pantaloni per camminare sulla neve con tessuto espandibile, caldo, idrorepellente e antivento. Per la parte alta del corpo, potete optare per una maglia calda e traspirante e un bel pile da montagna da mettere sopra. Immancabile poi una giacca da neve impermeabile. Ora passiamo ai piedi: non serve neanche che vi dica di scegliere un paio di calze adatte alle camminate sulla neve e un paio di scarpe adeguate impermeabili, con collo alto, una suola antiscivolo (la Vibram Icetrek per esempio) e membrana in Gore-Tex… ma io per sicurezza ve lo dico lo stesso.
Altro must have per camminare sulla neve: le ghette! Si tratta di un accessorio d’abbigliamento impermeabile che protegge i polpacci. Si indossano sopra ai pantaloni e le scarpe e impediscono alla neve di insinuarsi sotto al pantalone e dentro alle scarpe. Siete quasi pronti, mancano solo quattro cose: mai iniziare una camminata nella neve senza uno scaldacollo, un cappello e un paio di guanti da neve. Potete abbinare a questi ultimi anche un paio di sottoguanti per regolare meglio la temperatura. Infine, portate con voi un paio di occhiali da sole per proteggere gli occhi! La neve infatti diventa abbagliante con il sole. Inoltre, vedere dove si sta andando è il primo trucchetto da pro per non dare una culata per terra.
Trekking sulla neve: quale attrezzatura? Ecco i fantastici 3
Ok, con l’abbigliamento ora siete a posto. Secondo voi cosa manca ancora? Esatto, l’obiettivo è adesso quello di equipaggiarsi con l’attrezzatura giusta per camminare agevolmente sulla neve e in sicurezza evitando brutte cadute. L’attrezzatura per camminare sulla neve si basa su tre colonne portanti: bastoncini da trekking, ciaspole e ramponi.

Potete scegliere tra ciaspole e ramponi, ma ai bastoncini da trekking non si può rinunciare: sono essenziali sulla neve per mantenere l’equilibrio, evitare di affondare e scivolare. Un consiglio furbo? Se volete che i bastoncini da trekking siano efficaci, montate sopra di essi i “cestelli da neve”. Si tratta di due rondelle di plastica che impediscono al bastoncino di affondare.
Lo avrete sentito dire milioni di volte: “Evvai, oggi si ciaspola!”. E voi subito a pensare male…! In realtà ciaspolare significa camminare sulla neve con le ciaspole ai piedi. Chiamate anche racchette da neve, servono per non sprofondare nella neve e aiutano a migliorare la presa. Altro consiglio furbo: per scegliere le ciaspole giuste, considerate il vostro peso e corporatura: è importante che le ciaspole non siano troppo larghe e pesanti, quindi i telai più grandi sono adatti a persone pesanti e alte, mentre telai più piccoli a persone leggere e basse.
Quando la pendenza è troppa e la presenza di ghiaccio minaccia il vostro equilibrio, togliete le ciaspole e indossate i ramponi. Formati da spuntoni, si montano sulle scarpe e permettono di avanzare in sicurezza sui pendii più ripidi. Un consiglio furbo anche qui: i ramponi ideati per l’escursionismo su ghiacciaio sono prevalentemente leggeri. 10 punte sono sufficienti per camminare sui ghiacciai le cui pendenze non superino i 30 gradi. Per l’alpinismo invece scegliete ramponi a 12 punte: questi modelli vanno bene per pendenze fino a 50/60 gradi.
Immagine di copertina: Gantas Vaičiulėnas (Pexels)