Vi ricordate quando vi ho parlato dell’escursione sul Monte Penna in Liguria? Non penserete mica che quella sia l’unica escursione possibile in Val d’Aveto, vero? Il territorio della Val d’Aveto al contrario offre un sacco di trekking possibili, per tutte le età e per tutte le stagioni. Oggi vi parlo di un’escursione perfetta se volete ammirare il foliage durante l’autunno: si tratta dell’escursione a Faggio dei Tre Comuni e Laghetto del Penna, un giro ad anello in Liguria con partenza e ritorno al mitico Rifugio Casermette del Penna dove potete anche fermarvi per pranzo, per cena e per dormire (cliccate qui per scoprire come raggiungere il Rifugio Casermette del Penna in auto).
I tempi di percorrenza dell’escursione si aggirano intorno alle 3 ore e 15 minuti, per una lunghezza di poco più di 9 chilometri. Se è la lunghezza del percorso a preoccuparvi, il dislivello non è un problema: 402 metri quello in salita, 375 metri quello in discesa. Ecco il link al percorso dell’escursione Faggio dei Tre Comuni-Laghetto del Penna su Google Maps. Qui invece la mappa del percorso.
Pronti a partire? Il foliage vi attende!
Escursione Faggio Tre Comuni-Laghetto del Penna: il percorso
Il percorso parte, come detto, dal Rifugio Casermette del Penna. Parcheggiate qui e, poco distante dal rifugio, prendete lo sterrato che, passando attraverso un bosco di faggi in lieve salita, vi condurrà in poco tempo al Passo dell’Incisa. Qui imboccate il percorso 863 verso Faggio dei Tre Comuni (1 ora e 15 minuti dal Passo dell’Incisa).

Lo sterrato vi porterà lentamente a scendere di quota e a percorrere due tornanti, prima uno a destra e poi uno a sinistra. Il secondo tornante, quello a sinistra, attraversa la sorgente del fiume Taro.

Poco dopo le sorgenti, noterete una deviazione verso sinistra: è il sentiero 871a verso Faggio Tre Comuni. Lasciate quindi il percorso 863 e prendete il nuovo sentiero verso sinistra (mancano 25 minuti a Faggio dei Tre Comuni).

Il sentiero sale lievemente, ma è attorno a voi che dovrete fare attenzione, perchè l’autunno continuerà a sedurvi con i suoi colori inconfondibili.

Dopo circa 25 minuti, sarete arrivati al Rifugio di Faggio dei Tre Comuni (1400 metri s.l.m.), dove ad attendervi troverete alcuni tavoli da picnic pronti per accogliere il vostro pranzo al sacco.

Dopo un bel pranzo da veri escursionisti, dal rifugio prendete il sentiero 871 verso il Monte Penna. Ora la salita si fa molto più tosta, sempre accompagnata dal foliage autunnale e da qualche fungo lungo il sentiero. Da 1400 metri salirete fino ai 1661 di Monte Trevine, dove se siete fortunati (non come me che ho beccato una nebbia che neanche la Pianura Padana) potrete ammirare un panorama da applauso sulla Val d’Aveto. Da Monte Trevine imboccate il sentiero che scende sulla destra attraverso due massi: ora scenderete nuovamente fino a ritrovarvi ancora nel bosco e dopo una breve salita vi troverete di fronte a un altro bivio:

Al bivio pendete il sentiero in discesa numero 831 verso la Nave. In realtà non andrete alla Nave: poco dopo virerete verso sinistra proseguendo nel bosco, fino a raggiungere il suggestivo Laghetto del Penna, ubicato in piena foresta demaniale a circa 1450 metri s.l.m. ai piedi della parete nord del Monte Penna.

Dopo esservi scatenati con le foto e le storie su Instagram, percorrete tutta la recinzione in legno del laghetto: alla fine di questa girate a destra e proseguite lungo il sentiero che, in breve tempo, vi ricollegherà con lo sterrato che avete percorso all’andata dalle Casermette del Penna. Tornati al rifugio, non potrete andare via senza prima aver assaggiato qualcosa di tipico! Lo volete un consiglio? Se non avete troppa strada da fare in macchina per il ritorno a casa, fermatevi a cena lì: dopotutto è autunno, volete forse rinunciare a un buon piatto di tagliatelle al sugo di funghi raccolti proprio in Val d’Aveto?