Per la rubrica “escursioni tranquille e dove trovarle”, in questo articolo vi consiglio una camminata in Liguria molto leggera, affrontabile da tutta la famiglia ma non per questo meno panoramica. È il Sentiero delle 5 Torri, una suggestiva escursione ad anello che da Chiavari permette di raggiungere la strada panoramica di Leivi attraverso campagne e uliveti. Il percorso si svolge lungo un vecchio sentiero abbandonato, riportato però alla luce e ben ripulito dalla Pro Loco di Leivi nel 1998. Ora la domanda che tutti voi vi starete facendo: perchè si chiama Sentiero delle Cinque Torri? Ebbene, il sentiero si chiama così perché, strada facendo, gli escursionisti passeranno in prossimità di una torre medioevale e quattro torri campanarie.
L’escursione è lunga circa 15 chilometri e ha un dislivello in salita e in discesa di circa 600 metri. L’intera camminata è fattibile in circa 5 ore. Qui potete visualizzare la traccia GPS del Sentiero delle Cinque Torri su Google Maps. Ma quali sono queste cinque torri che si trovano sul sentiero? La prima torre fa parte del complesso della Chiesa di San Tommaso del Curlo ed è nel comune di Leivi. La seconda è la torre campanaria della Chiesa di San Bartolomeo. La terza torre è il simbolo di Leivi e si trova vicino alla quarta torre, quella della Chiesa di San Rufino. La quinta e ultima torre presente lungo il sentiero è quella della Chiesa di San Lorenzo.

Il segnavia da seguire per iniziare e concludere queste particolare anello è piuttosto semplice: due righe rosse orizzontali attraversate da una riga inclinata. Ora vediamo più nel dettaglio l’itinerario del Sentiero delle 5 Torri.
Sentiero delle 5 Torri: da Chiavari alla prima torre
Il Sentiero delle 5 Torri inizia dalla stazione ferroviaria di Chiavari. Lasciando la stazione alle vostre spalle, dirigetevi verso il giardino botanico e poi svoltate a sinistra per prendere la Salita Sant’Antonio Maria Gianelli. Da qui inizia il trekking. A circa cento metri dalla partenza troverete una prima variante: verso destra arriverete alla prima torre campanaria (che non fa parte delle cinque): è della chiesa di Ri Alto. Proseguendo in salita invece si utilizza un sentiero che taglia i tornanti della strada carrozzabile per riunirsi all’altra variante cinquanta metri prima della torre d’avvistamento di Ri alto. Proseguite in salita per una crosa e raggiungerete la prima torre campanaria nel comune di Leivi, che appartiene alla chiesa di San Tommaso del Curlo, recentemente restaurata.
Avanti verso la seconda torre
Sul piazzale della chiesa di San Tommaso del Curlo avete due possibilità: proseguire sul lato Nord, attraversando un bosco di castagni con vista sulla val Graveglia, Sestri Levante e la cinta di monti, o sul lato Sud con vista sul Golfo del Tigullio. Entrambi i percorsi permettono comunque di raggiungere la seconda torre campanaria, quella della Chiesa di San Bartolomeo con il suo caratteristico sagrato.

La terza e quarta torre
Superata la chiesa di San Bartolomeo, all’altezza del Ristorante Al Cioso dirigetevi a destra, verso Via al Castello per un lungo tratto di crinale. Ancora, a Ovest , troverete la terza torre di Leivi, simbolo del paese, e la quarta torre campanaria: quella della chiesa parrocchiale di San Rufino.

Dopo un piccolo tratto asfaltato giungerete al Bocco, punto principale di collegamento con Leivi e San Colombano di Certenoli e quindi con la Fontanabuona.
Ultima torre e chiusura del Sentiero delle 5 Torri
Passando davanti al Ristorante Pepen, prendete per San Lorenzo e qui troverete la quinta e ultima torre campanaria di Leivi, che appartiene alla chiesa di San Lorenzo, la più antica delle chiese di Leivi. Da qui inizierete la via del ritorno su un sentiero immerso nel bosco fino a raggiungere Maxena. Dopo una breve gradinata arriverete a San Pier di Canne e in un quarto d’ora di cammino sarete nuovamente alla stazione di Chiavari.