Segnatevi la data sul calendario: domenica 31 ottobre torna la 18esima edizione della Giornata Nazionale del Trekking Urbano 2021! Un appuntamento annuale immancabile per riscoprire a passo lento le città e i borghi d’Italia, valorizzare e diffondere la bellezza del cammino e l’anima green e sostenibile del Bel Paese. La giornata del turismo sostenibile va in scena da Nord a Sud e anima i 76 comuni aderenti con un ricco programma di iniziative. Il tema di quest’anno è “Una sana follia. Alla scoperta del territorio attraverso i suoi bizzarri personaggi”: i percorsi valorizzeranno i territori attraverso storie e racconti legati a personaggi originali e alle loro vicende.
I percorsi avranno una durata media di tre ore. Le esperienze sono variegate e per tutti i gusti: Ivrea dedica il percorso ad Adriano Olivetti, fautore di un modello unico ed eccezionale di Città Industriale; a Siena si racconterà tra le altre la storia di Cecco Angiolieri, spregiudicato e fine poeta, rivale “di penna” di Dante Alighieri; Sestri Levante si racconta attraverso gli occhi di alcune figure di spicco della cultura italiana che qui nacquero, Eugenio Montale, Dario Fo, Rosa Luxemburg e tanti altri.
Ma quali sono gli itinerari della Giornata del Trekking Urbano 2021? Quali le città aderenti all’iniziativa? Le risposte di seguito.
Città aderenti e itinerari 2021
Come specificato anche sul sito web di Trekking Urbano, hanno aderito alla manifestazione 76 comuni di 17 regioni. Cliccando sul seguente link potete scoprire tutti gli itinerari della Giornata del Trekking Urbano 2021 e le città aderenti.
Tra le città aderenti: Acqui Terme, Aosta, Bologna, Catania, Chieti, Lucca, Mantova, Perugia, Torino e Urbino.
Trekking urbano: che cos’è?
Nato a Siena nel 2003 come movimento e associazione, il trekking urbano è una proposta di turismo lento che consiste in percorsi a piedi attraverso monumenti d’arte, punti panoramici, botteghe artigiane, mercatini e osterie di cucina tipica. Il trekking urbano è praticabile da tutti e in tutti i periodi dell’anno.
Dalla Siena, in pochi anni il movimento è cresciuto fino a coinvolgere quasi una ottantina di comuni italiani. Oggi tantissime persone preferiscono esplorare a piedi le città per scoprire meraviglie antiche, storie e nuove periferie. È grazie a questo successo che Siena ha deciso di istituire una Giornata Nazionale dedicata al trekking urbano.