Buone, anzi, buonissime notizie per tutti gli appassionati di trekking ed escursionismo in Liguria: sono stati aggiunti altri 40 itinerari alla Carta inventario regionale dei percorsi escursionistici, portando così la rete di sentieri della Liguria a raggiungere e superare i 5000 km di tracciato. È l’effetto delle iniziative di potenziamento del versante green della Liguria, che hanno portato all’approvazione nella Giunta regionale del 20 settembre della nuova Carta inventario regionale dei percorsi escursionistici.
“Si tratta dell’ottavo aggiornamento della Carta inventario dei percorsi escursionistici della Liguria che si arricchisce con 40 nuovi percorsi su svariati Comuni in provincia di Genova, Savona, Imperia per oltre 220 chilometri e la modifica del tracciato di un itinerario nel Comune di Mele – ha spiegato il vice presidente e assessore all’escursionismo di Regione Liguria, Alessandro Piana – La riscoperta dell’outdoor, del rapporto ancestrale che lega l’uomo all’ambiente e la destagionalizzazione, possibile soprattutto grazie all’entroterra e ai percorsi naturalistici, sono le vere porte della Liguria intrisa di storia, di bellezze e di biodiversità. Un patrimonio non solo da tutelare, ma da amare e continuare a potenziare”. Non per niente il trekking è stata l’attività più praticata nelle vacanze 2020.
Tra le new entry degli ingressi censiti e organizzati nel database regionale vi sono la rete di fruizione del comprensorio Pompeiana/Castellaro, due anelli per la scoperta della val Tanarello, una variante dell’anello delle Malghe a Mendatica e l’offerta delle “11 antiche vie” nell’imperiese, i percorsi del “Comprensorio 3 laghi”, la variante dell’anello Rio nero a Calizzano e un percorso a Urbe nel savonese, le reti di fruizione di Campomorone e Ronco Scrivia, nonchè i percorsi storici di Tribogna e Bargagli nell’area genovese.
A conti fatti, sono quindi 892 gli attuali sentieri escursionistici in Liguria, per oltre 5000 chilometri di tracciato: “Numeri decisamente importanti – ha concluso Piana – che fanno capire la preminenza dell’impegno istituzionale, delle associazioni e dei volontari per mantenere l’immenso mare verde che ci caratterizza”. Questo il link per consultare il catalogo sentieristico della Liguria e la carta inventario.