Vi sarà capitato almeno una volta nella vita di andare in vacanza in alta montagna per fare escursionismo e pernottare in un appartamento con cucina. E magari una sera, pervasi dalla voglia di pastasciutta, avete messo l’acqua sul fuoco accorgendovi presto di una cosa: in poco tempo l’acqua bolliva già. E allora vi sarete chiesti: perchè in montagna l’acqua bolle prima? Me lo sono chiesto anche io. C’entra forse il multiverso o la magia con questo fenomeno? Assolutamente no: è la scienza a fornire tutte le risposte.
Forse sapete già perchè l’acqua bolle prima in montagna. In questo caso, potete abbandonare l’articolo (ma solo se siete sicuri eh…). Se invece non ci avete mai fatto caso e state scoprendo solo adesso questo curioso fenomeno, allora continuate a leggere. Solitamente sul mio blog scrivo di trekking, ma in fondo questo argomento si collega bene al mondo dell’outdoor. E chissà, magari l’argomento può interessare a diverse persone. E allora, pronti/e a tuffarvi nella scienza in montagna?
Come mai l’acqua in montagna bolle prima? La spiegazione
Partiamo da questo concetto: in montagna la pressione atmosferica è minore rispetto a quella a livello del mare. Quindi più si è in prossimità del livello del mare, maggiore è la pressione atmosferica. Fin qui ci siamo, giusto? Ora il secondo concetto: perchè un liquido inizi a bollire, è necessario che la sua pressione interna raggiunga quella dell’atmosfera; in pratica, quando mettiamo l’acqua in una pentola e accendiamo il fuoco, la temperatura e la pressione dell’acqua aumenteranno.
Se siamo a livello del mare, per bollire l’acqua dovrà raggiungere la temperatura di 100 °C (ossia gradi Celsius). 100 è il valore che l’astronomo svedese Anders Celsius ha proposto nel 1742 per indicare il punto di ebollizione dell’acqua al livello del mare. Tuttavia, abbiamo detto che la pressione atmosferica in montagna è minore rispetto a quella sul mare. Ecco quindi che la pressione interna dell’acqua (che non varia tra mare e montagna) raggiungerà quella atmosferica in meno tempo. Potremmo quindi aspettarci che l’acqua in montagna cominci a bollire non più raggiunti 100° C: le basterà raggiungere circa i 70°C anziché ai 100 °C che servono sul mare. Dunque bollirà in meno tempo.
Ecco quindi svelato il mistero. Ed ecco spiegato perchè, se vi trovate in montagna e non avete così tanto tempo per prepararvi da mangiare, farvi una bella pastasciutta può essere la soluzione ideale.