È chiusa dal 24 settembre 2012. Da quando una frana, dovuta al distacco di alcuni costoni di roccia dal culmine della collina (non costretti da reti d’acciaio), si è abbattuta sul selciato del sentiero ferendo quattro turiste australiane, due delle quali in maniera grave. La Via dell’Amore nelle Cinque Terre, uno dei percorsi naturalistici più suggestivi e romantici d’Italia tra Riomaggiore e Manarola, ha atteso più di 9 anni chiusa al pubblico. Ora, dopo un periodo di tempo che sembrava interminabile, si vede finalmente la luce in fondo al tunnel: dal 14 gennaio 2022 sono ufficialmente partiti i lavori per la riapertura della Via dell’Amore. Il tanto atteso taglio del nastro è previsto per l’estate del 2024. Saranno questi i tempi necessari per concludere gli interventi necessari alla messa in sicurezza del sentiero.
Il finanziamento complessivo per le opere di consolidamento dell’intero versante e per il rifacimento del sentiero, lungo circa un chilometro (920 metri) è di 13 milioni e 400mila euro, messi a disposizione da Ministero della Transizione ecologica, ministero della Cultura e Regione Liguria con fondi di protezione civile. L’intervento prevede l’installazione di reti, ancoraggi, chiodature e barriere paramassi, per uno sviluppo totale di 1000 metri, distribuiti sul fronte roccioso a monte della Via dell’Amore e con una superficie complessiva di oltre 37mila metri quadrati di versante, il consolidamento della galleria paramassi esistente, lunga 155 metri, la creazione di un suo prolungamento verso Riomaggiore per ulteriori 83 metri, nonchè la demolizione ed il rifacimento totale di un altro breve tratto di galleria lato Manarola (17 metri).

È prevista inoltre la riqualificazione dell’intero percorso con il rifacimento della pavimentazione, l’installazione di nuove ringhiere e di un nuovo arredo urbano. L’appalto comprende anche la realizzazione di opere di consolidamento immediatamente al di sotto della pedonale. Accanto al consolidamento della Via dell’Amore nelle Cinque Terre è previsto un altro intervento del valore di 3 milioni di euro, gestito sempre dal Presidente della Regione Liguria Giovanni Toti in qualità di commissario delegato per l’emergenza conseguente agli eventi meteorologici dell’ottobre 2018, con la realizzazione di opere di difesa a mare.
“La Via dell’Amore sarà definitivamente riaperta per l’estate del 2024 – ha dichiarato il Presidente della Regione Liguria Giovanni Toti – Dopo un lungo lavoro dal punto di vista progettuale e amministrativo, diamo il via al cantiere che permetterà il recupero di un percorso di grande importanza e prestigio, con un potenziale turistico noto a tutti, inserito in un contesto ambientale e paesaggistico unico al mondo. Con il 2024 restituiremo alle Cinque Terre, al Parco e a tutta la Liguria uno dei suoi gioielli più preziosi“.
“Finalmente si passa dalla fase progettuale a quella operativa – ha commentato la presidente del Parco delle Cinque Terre Donatella Bianchi – e l’obiettivo di restituire il suo simbolo alle Cinque Terre, diventa sempre più vicino e concreto, grazie alla collaborazione fra tutte le istituzioni coinvolte. La Via dell’Amore, insieme agli altri sentieri, rappresenta il Dna del parco nazionale. Un grande cantiere aperto dove operano ogni giorno, oltre ai manutentori del Parco, centinaia di agricoltori che con il loro lavoro difendono il paesaggio e l’identità del territorio. Ma questo non basta, servono interventi straordinari proprio come quello che riporterà alla riapertura di uno dei percorsi costieri più apprezzati al mondo. Per rendere e il Parco Nazionale delle Cinque Terre un luogo sempre più accogliente e sicuro“.
Immagine di copertina: Regione Liguria/Facebook